Strada dei Polacchi

Riscoprire un percorso costruito dai prigionieri Polacchi

Interessante anello che percorre il versante molto soleggiato di Saint-Vincent, percorribile per quasi tutto il periodo invernale.
L'itinerario proposto segue nella prima parte la "strada dei Polacchi", costruita dai prigionieri polacchi nella prima guerra mondiale.
Il tratto non è molto lungo ma è molto interessante da percorrere.
Da vedere nella prima parte il grande torchio situato nel villaggio di Maison Neuve.

  • Tipologia

    Escursionismo

  • Partenza da

    Saint-Vincent

  • Periodo migliore

    Apr - Mag - Giu - Lug - Ago - Set

Dati principali

Valutazione generale
Difficoltà E
Dislivello in salita 620 m
Lunghezza totale 8.400 m
Tempo totale 3h 20m
Frequentazione Media

Mappa

Vedi in mappa

Altri dati tecnici

Partenza Parcheggio delle terme
Quota partenza 633 m
Quota massima 1.253 m
Tratti esposti Nessuno
Dislivello in discesa 620 m
Tempo salita 2h 0m
Tempo discesa 1h 20m
Segnavia salita 5, 1, 107
Segnavia discesa 2, 4, CB3, 6

Descrizione partenza

Dal casello autostradale di Châtillon svoltare a destra verso Saint-Vincent.
Superare un semaforo e seguire in direzione di Saint-Vincent.
Si affronta la salita per poi svoltare a sinistra per risalire un tratto e poi proseguire verso destra sino a incrociare la strada che conduce al Col di Joux
Si svolta a sinistra e si prosegue per poco oltre un chilometro sino a trovare a destra il parcheggio delle terme dove si lascia l'auto.

Descrizione percorso

Dal tornante all'uscita del parcheggio imboccare a destra la mulattiera che, attraversando alcune volte la strada, porta alle case di Biandin.
Si incrocia la strada e si scende leggermente verso Crotache per imboccare il sentiero con segnavia n.5 che attraversa in piano tra alcuni alberi di mandorlo per poi raggiungere la mulattiera di salita.
Si attraversano le poche case di Clapeon per poi svoltare a sinistra e con un percorso pianeggiante si raggiunge il villaggio di Maison Neuve.
Raggiunta la strada asfaltata, sulla destra si trova il fabbricato dove è situato il grande torchio.
Si ritorna indietro pochi metri per imboccare a sinistra il sentiero, non molto pulito, che conduce nella strada superiore dove si imbocca la "strada dei Polacchi".
La si segue sino a raggiungere la cappelletta di Giancan e si percorre un ultimo tratto molto bello.
Al bivio si segue la mulattiera di sinistra che porta alle case di Diseille.
Si attraversa l'abitato e poi si svolta a destra per risalire sino alla strada rurale (in alternativa si percorre la strada asfaltata per un piccolo tratto per poi imboccare a sinistra la pista sterrata).
La pista si trasforma in sentiero e raggiunge l'abitato di Perrière.
Si passa tra la vecchia scuola del villaggio e un bel rascard con un dipinto sulla muratura, per poi proseguire sino a Piemartin.
Da questo punto seguire a destra la strada asfaltata sino alle case di Gorris e Pradiran.
Il sentiero prosegue e arriva su una stradina rurale che si percorre sino a trovare sulla destra, appena prima di un'edicola votiva, il sentiero con segnavia n. 4, che scende velocemente sino a Crétamianaz e successivamente a Valmignanaz dove sono visibili alcuni fabbricati molto belli.
Si prosegue e si raggiunge Moron che si attraversa, si effettua una piccola deviazione per vedere la stupenda chiesa di Moron, per poi tornare indietro per un piccolo tratto, imboccando il sentiero che scende alle vecchie terme.
Con un breve tratto in leggera salita sulla strada automobilistica, si raggiunge la strada regionale che si segue un piccolo tratto in discesa per poi trovare la mulattiera che ci porta al parcheggio dove si è lasciata l'auto.

Ultimo aggiornamento

20 Maggio 2024, 11:00