Costa Champlong

Dal casello autostradale di Châtillon svoltare a sinistra verso il paese, alla prima rotonda svoltare a destra in salita, di seguito, appena dopo il grande piazzale, svoltare nuovamente a destra e raggiungere il semaforo che immette sulla strada statale.
Si svolta a sinistra, si superano le due gallerie e, raggiunta la rotonda con la miniatura del Cervino si svolta a destra.
Si prosegue sino a raggiungere l'abitato di Antey-Saint-André. Superato il piazzale, dove si trova il punto di informazioni turistiche, sulla destra si trova la strada che conduce a La Magdeleine.
Si risale il ripido versante boscoso, si supera il villaggio di Lod sino a raggiungere La Magdeleine.
Si supera Brengon si prosegue sino a Artaz dove si parcheggia l'auto.

Dal parcheggio si attraversa tra le case nei pressi della fontana per raggiungere nuovamente la strada.
Attraversata normalmente si possono mettere gli sci.
Si sale tra i terrazzamenti per poi deviare a sinistra raggiungendo un fabbricato per poi proseguire nella stessa direzione sino a trovare una stradina che va a sinistra raggiungendo una bella conca.
Si sale adesso l'ampio pendio sulla destra dove si trova neve migliore sino a raggiungere il Col Pilaz.
Sulla destra si segue la stradina che sale nel bosco sino a raggiungere l'alpe Charey Dessus.
Si prosegue lungo la strada che supera un tornante e raggiunge il pendio superiore (eventualmente dalla baita, specialmente in discesa, si può salire direttamente).
Si prosegue lungo la strada per poi lasciarla e proseguire nel fondo del pianeggiante vallone.
Dal Col Pilaz sino a questo punto spesso il percorso è battuto dal gatto delle nevi per le racchette da neve.
Si passa a destra dell'alpe Champlong per poi entrare nel valloncello, attraversarlo e risalire sul versante opposto sino a una pianeggiante conca che si costeggia sulla sinistra per poi imboccare un valloncello sulla destra.
Lo si segue per un piccolo tratto per poi deviare a sinistra in un altro valloncello, con un traverso un po' più ripido da fare con attenzione si raggiunge il costone.
Il pendio diventa più ripido e lo si affronta con una serie di inversioni sino a dove è possibile attraversare verso destra e raggiungere dei pendii meno ripidi che si risalgono sino alla cresta.
Seguendo verso sinistra l'ampia dorsale si raggiunge il punto più alto da cui si gode di un panorama stupendo.