Rif. Oriondé – Croce Carrel
( 2.961 m)Il Cervino sopra di noi.
Una bellissima traversata con il Cervino proprio sopra la nostra testa.
La croce è dedicata a Jean Antoine Carrel ed è stata eretta nel punto in cui il grande alpinista morì (25 agosto 1890) di ritorno dal Cervino, non prima però di aver portato in salvo da una tempesta il suo cliente.
Di ritorno dalla croce, il rifugio è il posto ideale per la pausa pranzo.
La traversata è molto lunga ma può essere ridotta per i meno allenati, scendendo direttamente dal rifugio al Breuil dal sentiero n. 13.
- Tipologia
Escursionismo
- Partenza da
Breuil-Cervinia
- Periodo migliore
Lug - Ago
Dati principali
Valutazione generale | impegnativo |
---|---|
Difficoltà | EE |
Dislivello in salita | 460 m |
Lunghezza totale | 13.450 m |
Tempo totale | 4h 30m |
Frequentazione | Alta |
Mappa
Altri dati tecnici
Partenza | Arrivo impianto Plan Maison |
---|---|
Quota partenza | 2.544 m |
Quota vetta | 2.961 m |
Quota massima | 2.961 m |
Tratti esposti | Nessuno |
Dislivello in discesa | 970 m |
---|---|
Tempo salita | 2h 0m |
Tempo discesa | 2h 30m |
Segnavia salita | 65, 13, 14 |
Segnavia discesa | 13, 65, 11 |
Descrizione partenza
Dal casello autostradale di Châtillon svoltare a sinistra verso il paese, alla prima rotonda svoltare a destra in salita, di seguito, appena dopo il grande piazzale, svoltare nuovamente a destra e raggiungere il semaforo che immette sulla strada statale.
Si svolta a sinistra, si superano le due gallerie e, raggiunta la rotonda con la miniatura del Cervino si svolta a destra.
Si prosegue sino a raggiungere Antey-Saint-André e successivamente il capoluogo di Valtournenche.
Si continua e si raggiunge Breuil-Cervinia.
Alla rotonda si prosegue diritto, si sale sulla destra e dopo il tornante si trova la strada che conduce al grande parcheggio degli impianti di risalita.
Descrizione percorso
Dal parcheggio si deve raggiungere la partenza della telecabina.
Dall'arrivo della telecabina si segue la pista di servizio pianeggiante (segnavia 65) verso sinistra che poi si trasforma in sentiero per attraversare tutta la conca risalendo una vecchia morena.
Si attraversa il valloncello per poi risalire la seconda morena che si segue per un tratto in cresta, di seguito si riattraversa sull'ultima morena.
Il sentiero prosegue con percorso pianeggiante, passa a sinistra dei laghetti e risale al rifugio Oriondé.
Dal rifugio si sale sulla destra e, con un percorso un po' più disagevole, si raggiunge la famosa croce Carrel.
Si ridiscende adesso per lo stesso tracciato sino a raggiungere nuovamente il rifugio dove è possibile ristorarsi.
Si scende un tratto sotto al rifugio per poi seguire il sentiero che attraversa verso destra ampi pendii costeggiando alcuni piccoli laghetti.
Si attraversa un ampio vallone solcato da alcuni torrenti ( fare attenzione nel caso di forti piogge o forte fusione del ghiacciaio) per raggiungere il filo di una morena.
Si scende lungo la morena per poi spostarsi a destra e superando un grande sbarramento di protezione si raggiungono i resti dell'alpe Crot e successivamente la conca dell'alpe Cors, di seguito si svolta a sinistra.
Si segue il sentiero che, con un lungo traverso a sinistra e poi a destra, raggiunge il fondovalle nei pressi del campo di golf, si passa sotto alla grande protezione da valanga e si prosegue sino al centro dove si svolta a destra e continuando lungo la strada principale si risale alla partenza della funivia e si arriva all'auto.
Ultimo aggiornamento
17 Settembre 2024, 08:14